Sulla G.U. n. 134/2025 è stato pubblicato il d.lgs. n. 81 del 12 giugno 2025, recante disposizioni integrative e correttive in materia di adempimenti tributari, concordato preventivo biennale, giustizia tributaria e sanzioni tributarie.
L’articolo 4 del decreto modifica i termini per la trasmissione delle Certificazioni Uniche dei redditi da lavoro autonomo e per la disponibilità della dichiarazione dei redditi precompilata per i contribuenti titolari di partita IVA.
Più precisamente, a partire dal 2026 le certificazioni rilasciate dai sostituti d’imposta contenenti esclusivamente redditi che derivano da prestazioni di lavoro autonomo rientranti nell’esercizio di arte o professione abituale potranno saranno trasmesse telematicamente all’Agenzia delle entrate entro il 30 aprile (per il 2025 il termine era fissato al 31 marzo).
Il termine del 30 aprile 2026 interesserà anche il rilascio delle certificazioni relative alle provvigioni per le prestazioni non occasionali inerenti a rapporti di commissione, di agenzia, di mediazione, di rappresentanza di commercio e di procacciamento di affari.
A fronte di ciò, slitta al 20 maggio il termine entro il quale, sempre dal 2026, l’Agenzia delle entrate renderà disponibile telematicamente la precompilata dei contribuenti titolari di partita IVA relativa ai redditi prodotti nell’anno precedente.