Agricoli: Nel cassetto previdenziale gli avvisi di tariffazione

Mar 12, 2025 | News

fonte articolo: www.zhrexpert.it

L’INPS, con il messaggio n.871 del 11 marzo 2025, facendo seguito alla fase di dismissione del Cassetto previdenziale per aziende agricole, ha reso noto che ii nuovi Avvisi di tariffazione recanti il prospetto di dettaglio dei contributi da versare per l’emissione del III trimestre 2024 (scadenza di pagamento 17 marzo 2025) sono disponibili esclusivamente sul Cassetto Previdenziale del Contribuente, relativo a ogni posizione contributiva CIDA dei datori di lavoro agricolo.

Si ricorda che il nuovo servizio di tariffazione ruota intorno alle novità dell’art. 30 del DL 19/2024 (L. 56/2024) che ha rivisto il regime sanzionatorio per omissioni e per evasioni contributive di cui all’articolo 116, commi 8, 9, 10 e 15, della legge 23 dicembre 2000, n. 388.

Nel dettaglio il legislatore ha ridotto dal 1° settembre 2024 la misura della sanzione civile, sopprimendo la maggiorazione di 5,5 punti percentuali, per il caso in cui il pagamento dei premi o contributi in oggetto sia effettuato entro 120 giorni, in unica soluzione, spontaneamente, prima di contestazioni o richieste da parte degli enti impositori.

Inoltre, è stato ridotto alla metà la sanzione civile per i casi in cui il pagamento dei premi o contributi sia effettuato, in unica soluzione, entro trenta giorni dalla notifica della contestazione da parte dell’ente impositore (contestazione conseguente a rilevazioni di ufficio o derivanti da verifiche ispettive).

È stata quindi modificata la norma previgente, secondo cui, nel caso di mancato o ritardato pagamento di contributi o premi, si applica una sanzione civile, in ragione d’anno, pari al tasso ufficiale di riferimento, maggiorato di 5,5 punti.

Si prevede che tale sanzione civile non possa essere superiore al 40 per cento dell’importo dei contributi o premi non corrisposti entro la scadenza. La suddetta riduzione alla metà della sanzione civile si applica anche ai casi in cui venga consentito il pagamento (dei contributi o premi) in forma rateale, a condizione che la prima rata sia versata entro il suddetto termine di trenta giorni. Il beneficio della riduzione della sanzione viene meno nel caso di mancato o insufficiente o tardivo versamento di una delle rate successive.

Articoli recenti

Lavoro intermittente ancora ammissibile per le attività dell’elenco

L’INL, con la nota n. 1180/2025, ha chiarito che è ancora possibile stipulare contratti di lavoro intermittente, a prescindere dall’età del lavoratore, per le attività elencate nella tabella allegata all’abrogato R.D. n. 2657/1923. L’abrogazione del decreto da parte...

Malattie oncologiche: il congedo sale a 24 mesi

Il Senato ha approvato, nella seduta dell’8 luglio 2025, il testo del DDL 1430, recante disposizioni concernenti la conservazione del posto di lavoro e i permessi retribuiti per esami e cure mediche in favore dei lavoratori affetti da malattie oncologiche, invalidanti...

Rilasciata la versione 4.30.3 dell’allegato tecnico Uniemens

L’INPS ha pubblicato sul proprio sito la versione 4.30.3 dell’allegato tecnico Uniemens, datata 30 giugno 2025, nonché la versione 47.0 dei codici contratto della sezione “PosContributiva”. Per quanto riguarda l’allegato tecnico, le novità sono le seguenti: Appendice...

Bonus mamme, lo schema riepilogativo della misura

Il Ministero del lavoro, facendo seguito alla pubblicazione del d.l. n. 95/2025, che ha modificato la disciplina relativa al bonus mamme, ha fornito un utile schema riepilogativo della misura.

Integrato al minimo l’assegno di invalidità per i contributivi

La Corte costituzionale con la sentenza 94/2025  ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 1 comma 6 della legge 335/1995 che esclude il diritto all'integrazine al minimo per i nuovi iscritti dal 1996 in poi. Secondo i giudici costituzionali la norma...

Auto aziendali: nuove regole 2025 e regime transitorio

L’Agenzia delle Entrate, con la circolare n. 10 del 3 luglio 2025, ha illustrato la disciplina fiscale applicabile ai veicoli concessi come fringe benefit, come modificata dalla L. di Bilancio 2025 (Legge 207/2024) e dal decreto “Bollette” (D.L. 19/2025) per...

Lavoro sportivo: contratti a termine fino a otto anni

Sulla Gazzetta Ufficiale n. 149 del 30/06/2025 è stato pubblicato il d.l. n. 96/2025, recante “Disposizioni urgenti per l'organizzazione e lo svolgimento di grandi eventi sportivi, nonché ulteriori disposizioni urgenti in materia di sport”. L’art. 11 della norma,...