Contratti a tempo determinato nel settore terziario: una guida completa alle causali per contratti fino a 24 mesi

Ott 31, 2024 | Approfondimento

fonte articolo: www.zhrexpert.it

La disciplina dei contratti a tempo determinato nel comparto terziario si è evoluta per rispondere alle esigenze di flessibilità aziendale e per promuovere la stabilità occupazionale. Dal 5 maggio 2023, la normativa (DL n. 48/2023) prevede la possibilità di stipulare contratti a termine fino a 12 mesi senza necessità di giustificazione (acausalità) e senza considerare contratti (a tempo determinato) già stipulati precedentemente a tale data, mentre per durate tra i 12 e i 24 mesi, diventa obbligatorio indicare una causale giustificatrice, pena la trasformazione del contratto a tempo indeterminato. Questa regolamentazione, recepita dai Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro (CCNL), definisce le condizioni specifiche che legittimano la durata del rapporto a termine.

Causali per contratti a termine superiori ai 12 mesi: un quadro completo

Le causali giustificatrici per i contratti a termine tra i 12 e i 24 mesi si basano su esigenze organizzative, produttive, tecniche o sostitutive specifiche e sono determinate in funzione del settore e delle necessità aziendali. Di seguito, le principali causali per il comparto terziario, come stabilite dai diversi CCNL.

CCNL Terziario – Confcommercio (accordo del 22 marzo 2024)

Il CCNL Terziario Confcommercio permette l’estensione dei contratti a termine fino a 24 mesi in presenza di una delle seguenti causali:

  1. Saldi stagionali: assunzione di lavoratori per coprire il picco di vendite in periodo di saldi, sia invernali che estivi, secondo la regolamentazione regionale.
  2. Fiere e manifestazioni: assunzione temporanea per la partecipazione a fiere, valida nei 7 giorni precedenti e successivi all’evento.
  3. Festività natalizie: assunzione per il periodo natalizio, tra il 15 novembre e il 15 gennaio.
  4. Festività pasquali: assunzione nel periodo pasquale, nei 15 giorni precedenti e successivi alla festività.
  5. Riduzione dell’impatto ambientale: assunzione di personale specializzato per ridurre l’impatto ambientale dei processi produttivi.
  6. Terziario avanzato: contratti per lavoratori coinvolti in progettazione e vendita di prodotti innovativi, digitali o avanzati.
  7. Digitalizzazione: assunzioni per supportare la digitalizzazione aziendale e lo sviluppo di nuove competenze informatiche.
  8. Nuove aperture e ristrutturazioni: possibilità di estendere i contratti fino a 24 mesi per l’avvio di nuove unità o per ristrutturazioni.
  9. Incremento temporaneo delle attività: per progetti o incarichi con durata superiore ai 12 mesi, estendibile fino a 24 mesi.

Per il CCNL Terziario Confcommercio a seguito dell’accordo di rinnovo del 22/03/2024 non è più possibile applicare le causali di natura tecnica, organizzativa o produttiva previste fino al 31/12/2024, poichè subentrano in sostituzione quelle concordate tra le parti nell’accordo.

CCNL Terziario – Confesercenti (accordo del 22 marzo 2024)

Il CCNL Terziario Confesercenti adotta molte delle causali del CCNL Confcommercio, includendo:

  1. Saldi stagionali: assunzioni per picchi di vendite nei periodi di fine stagione.
  2. Fiere e manifestazioni: contratti per eventi fieristici, tra i 7 giorni prima e dopo l’evento.
  3. Festività natalizie e pasquali: assunzioni per il periodo natalizio (15 novembre – 15 gennaio) e pasquale (15 giorni prima e dopo).
  4. Digitalizzazione e servizi innovativi: contratti per lo sviluppo digitale e l’innovazione aziendale.
  5. Nuove aperture e ristrutturazioni: assunzioni per un massimo di 24 mesi per nuove sedi o ristrutturazioni.
  6. Incremento temporaneo delle attività: assunzioni per progetti di durata superiore ai 12 mesi.

Per il CCNL Terziario Confesercenti a seguito dell’accordo di rinnovo del 22/03/2024 non è più possibile applicare le causali di natura tecnica, organizzativa o produttiva previste finom al 31/12/2024, poichè subentrano in sostituzione quelle concordate tra le parti nell’accordo.

CCNL Terziario – Federdistribuzione (accordo del 23 aprile 2024)

Il CCNL Terziario Federdistribuzione prevede causali specifiche per particolari esigenze operative:

  1. Saldi stagionali: contratti nei periodi di saldi stagionali.
  2. Festività natalizie e pasquali: assunzioni per coprire l’aumento di lavoro durante Natale e Pasqua.
  3. Servizi innovativi e digitalizzazione: contratti per l’implementazione di tecnologie avanzate.
  4. Nuove aperture e ristrutturazioni: contratti estesi fino a 24 mesi per nuove unità o per ampliamenti.
  5. Incremento temporaneo delle attività: assunzioni per progetti prolungati fino a 24 mesi.

CCNL Terziario – Sistema Impresa (accordo del 2 settembre 2024)

Il CCNL Terziario Sistema Impresa, aggiornato il 2 settembre 2024, include una serie di causali che coprono esigenze stagionali, produttive e tecnologiche. Le principali causali sono:

  1. Saldi e festività: assunzioni per saldi stagionali, festività natalizie (15 novembre – 15 gennaio) e pasquali (15 giorni prima e dopo).
  2. Fiere e manifestazioni: contratti a termine per supporto a fiere e manifestazioni, nei 7 giorni precedenti e successivi all’evento.
  3. Digitalizzazione e innovazione: assunzione di personale specializzato per sostenere la digitalizzazione e nuovi progetti tecnologici.
  4. Nuove aperture e ristrutturazioni: possibilità di estendere la durata del contratto fino a 24 mesi per nuove aperture e ristrutturazioni aziendali.
  5. Incremento temporaneo delle attività: contratti per progetti specifici o per gestire picchi di attività oltre i 12 mesi.
  6. Sostituzione del personale assente: possibilità di assunzioni temporanee per coprire assenze per ferie o malattia di lunga durata.

CCNL Terziario – Cooperative di Consumo (accordo del 29 marzo 2024)

Anche il CCNL Cooperative di Consumo prevede causali specifiche per estendere i contratti fino a 24 mesi:

  1. Festività natalizie e pasquali: assunzioni per periodi festivi.
  2. Nuove aperture e ristrutturazioni: possibilità di contratti estesi fino a 24 mesi, a partire da due mesi prima dell’avvio o della ristrutturazione.
  3. Sostituzione ferie: assunzioni temporanee per sostituire lavoratori in ferie.

CCNL Commercio e Servizi – Conflavoro (accordo del 15 aprile 2024)

Il CCNL Conflavoro include causali simili a quelle degli altri contratti del comparto, con qualche specificità in più per adattarsi alle esigenze aziendali immediate. Le principali causali sono:

  1. Saldi stagionali: contratti per il periodo dei saldi.
  2. Fiere: assunzioni per la gestione e partecipazione a fiere.
  3. Festività natalizie e pasquali: contratti per il periodo festivo.
  4. Riduzione dell’impatto ambientale: possibilità di assumere figure con competenze in sostenibilità.
  5. Terziario avanzato e digitalizzazione: per progetti di innovazione tecnologica e digitale.
  6. Nuove professionalità e competenze difficilmente reperibili: contratti a termine per soddisfare necessità aziendali urgenti.
  7. Sostituzione lavoratori: assunzioni per coprire assenze di dipendenti per ferie, malattia o congedo.
  8. Incremento temporaneo di attività: possibilità di contratti per picchi produttivi o progetti specifici.

Conclusioni: l’importanza di causali specifiche per contratti a termine estesi

La normativa per i contratti a termine nel settore terziario garantisce alle aziende flessibilità, ma con vincoli specifici per evitare abusi. Le causali dettagliate permettono di far fronte a picchi di attività, eventi stagionali e innovazioni tecnologiche, garantendo comunque la tutela dei lavoratori e incentivando un uso responsabile del contratto a termine. L’elenco completo delle causali offre alle aziende linee guida chiare per assumere temporaneamente, adattandosi a un mercato del lavoro sempre più dinamico.

Articoli recenti

In Europa si respira aria migliore

Dal report annuale sulla qualità dell’aria, pubblicato il 9 aprile 2025 dell’Agenzia europea dell’ambiente (AEA), emerge un quadro in miglioramento, soprattutto per alcuni inquinanti, ma non ancora in linea con gli obiettivi per il 2030. Le emissioni nel 2023 Fra...

Auto uso promiscuo con vecchia imposizione fiscale

Sulla G.U. n. 98/2025 è stata pubblicata la Legge 60/2025, di conversione del DL 19/2025 (meglio noto come Decreto Bollette, che tra le varie disposizioni interviene sui criteri di imponibilità degli autoveicoli, motocicli e ciclomotori concessi in uso promiscuo ai...

INAIL aggiorna gli applicativi per la denuncia infortuni

A breve un nuovo campo obbligatorio per l’acquisizione dell’informazione relativa all’accadimento di un evento lesivo su INAIL Cosa tratta? Mediante un avviso sul sito, INAIL comunica la versione aggiornata degli applicativi “Comunicazione di infortunio” e...

INAIL: aggiornate le diarie per gli accertamenti fuori residenza

L’INAIL, con la circolare n. 28 del 29 aprile 2025, ha reso noto di aver aggiornato le diarie riservate agli assicurati invitati fuori residenza presso gli Uffici dell'Istituto per accertamenti medico-legali, amministrativi o per finalità terapeutiche. La disciplina...

Contributi associativi: due nuove convenzioni per l’INPS

L’INPS, con le circolari n. 84 e n. 85 del 29 aprile 2025, ha reso noto di aver stipulato due convenzioni per la riscossione dei contributi associativi. Si tratta, in particolare, delle seguenti: -            Convenzione con l’Associazione Italiana Sostituti d'imposta...

Imprese giovanili nell’agricoltura: istituiti i codici tributo

L’Agenzia delle entrate, con la Risoluzione n. 31/E del 28 aprile 2025, ha reso noto che sono stati istituiti i codici tributo, che devono essere utilizza con il mod. F24, da parte dei soggetti che intraprendono un’attività d’impresa in agricoltura. L’intervento...

Al via il credito d’imposta per le start-up innovative

L’Agenzia delle entrate, con la Risoluzione n. 30/E del 28 aprile 2025, ha reso noto che è stato istituito il codice tributo 7076, da utilizzare nel mod. F24, denominato Credito d’imposta relativo all’eccedenza non detraibile per investimenti effettuati in start-up...

Al via la riduzione del 50% dei contributi art/comm

Emanate dall'Inps le istruzioni per applicare la nuova riduzione contributiva del 50% a favore di artigiani e commercianti che si iscrivono per la prima volta alle rispettive gestioni previdenziali nel corso del 2025.Le precisazioni sono state fornite dall’Inps con la...

Aree Crisi Industriale Complessa: ripartite le risorse per la CIGS

Il Ministero del lavoro, con il comunicato del 24 aprile 2025, ha reso noto di aver emanato il decreto n. 989 del 28 marzo 2025, con il quale sono state assegnate alle Regioni le risorse destinate a finanziare la CIGS e la mobilità in deroga a favore delle imprese...