Misure di cautela per la rimozione degli abbandoni di manufatti in cemento amianto

Mag 31, 2024 | News

fonte articolo: www.zhrexpert.it

INAIL pubblica una fact sheet con l’intento di proporre una procedura di sicurezza per la gestione degli gli abbandoni impropri sul suolo di Rifiuti Contenenti Amianto (Rca)

 

Cosa tratta?

L’abbandono improprio dei rifiuti è un fenomeno che si verifica sempre più spesso sia su aree pubbliche che private.

La scheda informativa propone delle misure procedurali e operative per fronteggiare tale fenomeno, in particolar modo per gli abbandoni di Rca in matrice cementizia compatta ed in buono stato di conservazione, nonché di modesta entità, non sono presi in considerazione i casi delle discariche abusive.

 

Quando entra in vigore?

Scheda informativa pubblicata il 14 maggio 2024.

 

Indicazioni operative

Qui di seguito si suggeriscono le attività da espletare in caso di segnalazione di abbandono improprio di Rca alle PP.AA. locali:

accertamento catastale per l’identificazione della proprietà dell’area;
area privata: il Comune dovrà procedere con, segnalazione al proprietario dell’abbandono, se il proprietario non ottempera nel termine stabilito, coinvolgimento dell’AUSL ed emissione di un’ordinanza sindacale per pericolo per la salute pubblica;
area pubblica: il Comune dovrà procedere con, delimitazione dell’area, valutazione urgente dell’intera area a rischio, valutazione e certificazione del loro stato di integrità e degrado;
se la valutazione porterà a classificare il rifiuto come Rca in matrice cementizia integro, il Comune o il privato dovranno avvalersi di una Ditta iscritta all’Albo gestori ambientali in categoria 10A, se deteriorato o frantumato in categoria 10B;
qualora successivamente alla rimozione dei Rca citati, si ravvisi la potenziale contaminazione del suolo superficiale si dovrà procedere alla determinazione analitica del contenuto in amianto.

Ai fini della caratterizzazione del rifiuto, si ritiene necessaria, almeno una analisi per tipologia di manufatto identificato; questo per confermare che si tratti di Rca e attivare le necessarie procedure (piano di lavoro, adozione di DPI, smaltimento, etc.). Per quanto riguarda il terreno sottostante, si raccomanda un’approfondita ispezione visiva del suolo dell’intera area indagata.

Prima di procedere a qualsiasi manomissione dei Rca, si effettui un incapsulamento degli stessi.

Tutti i soggetti incaricati dell’esecuzione della messa in sicurezza dell’area, del prelievo di campioni e della rimozione dei Rca, dovranno adottare idonei Dpi (tuta in tessuto non tessuto con cuciture rivestite, maschera FFP3 o superiore, guanti, scarpe alte antinfortunistiche impermeabili quali stivali in gomma per permetterne il lavaggio a fine operazione.

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