Nuovi quesiti alla Commissione Interpelli sulla figura del preposto

Ott 3, 2024 | News

fonte articolo: www.zhrexpert.it

Negli ultimi anni, la figura del preposto ha subito numerosi cambiamenti a livello normativo, generando una serie di dubbi e interrogativi da parte di datori di lavoro e operatori del settore. Per rispondere a queste incertezze, la Commissione per gli Interpelli è intervenuta più volte, fornendo chiarimenti riguardo al ruolo e alle responsabilità del preposto.

Di cosa si tratta:

Il 30 settembre 2024, è stato pubblicato l’interpello n. 4/2024, il quale affronta alcuni quesiti specifici relativi all’obbligo di individuazione della figura del preposto nei contesti di appalto e subappalto. Le domande principali riguardavano:

Obbligo della presenza del preposto: È necessario nominare un preposto quando due lavoratori svolgono autonomamente il proprio compito all’interno di un’attività di appalto?
Individuazione del preposto: Il preposto deve essere scelto tra i lavoratori fisicamente presenti in cantiere, oppure può essere il responsabile della commessa, che spesso non è presente sul luogo di lavoro?
Appalto con un solo lavoratore: Quando un’attività di appalto viene svolta da un solo lavoratore, è comunque obbligatorio designare un preposto?

La Commissione della Camera di Commercio di Modena ha chiarito che l’obbligo di individuare un preposto sussiste sempre, indipendentemente dal numero di lavoratori coinvolti. In particolare, ha ribadito che, sebbene il ruolo del preposto possa essere svolto dallo stesso datore di lavoro, ciò è consentito solo come extrema ratio. Questo accade, ad esempio, nel caso di un’impresa con un solo lavoratore: qui, le funzioni di preposto devono essere necessariamente svolte dal datore di lavoro, poiché il lavoratore non può sorvegliare sé stesso.

Inoltre, la Commissione ha sottolineato che tutti i datori di lavoro, siano essi appaltatori o subappaltatori, hanno l’obbligo di comunicare al datore di lavoro committente il personale designato per ricoprire il ruolo di preposto. Tale designazione deve avvenire tenendo in considerazione le competenze e la capacità del personale di adempiere agli obblighi associati a questo ruolo. In particolare, è stato evidenziato che attività ad alto rischio, come quelle legate al montaggio e smontaggio di ponteggi, devono essere eseguite esclusivamente sotto la diretta supervisione del preposto.

Conclusioni

In definitiva, la figura del preposto ricopre un ruolo cruciale nella gestione della sicurezza sul lavoro, soprattutto in contesti di appalto e subappalto. La Commissione ha chiarito che l’individuazione del preposto è sempre obbligatoria, anche in contesti con un numero limitato di lavoratori, e che tale ruolo deve essere rivestito da personale qualificato e presente sul luogo di lavoro. Questi chiarimenti, oltre a fornire risposte a quesiti specifici, sottolineano l’importanza del ruolo di preposto.

In alegato è presente l’interpello n.4/2024.

Articoli recenti

Note di rettifica: più semplice identificare la causa

L’INPS ha pubblicato il messaggio n. 1507 del 15 maggio 2025, con cui ha comunicato di aver rilasciato nuove funzionalità nel Portale Contributivo per l’istruttoria delle “Note di Rettifica”. Nel dettaglio, il tab “Cause” della funzione di consultazione delle “Note di...

Malattia: nuove funzionalità per la richiesta della vista di controllo

L’INPS, con il messaggio n. 1505 del 15 maggio 2025, ha reso noto di aver implementato il servizio “Richiesta Visite Mediche di Controllo (VMC) – lavoratori privati e pubblici/Polo unico”, con cui i datori possono chiedere all’istituto l’effettuazione delle visite di...

Welfare Metalmeccanici: anche per il 2025 attivabile il piano sanitario

Metasalute, con la circolare n. 1 del 12 maggio 2025, in riferimento a quanto previsto dall’art. 17 Sez. Quarta - Titolo IV del CCNL dell’Industria Metalmeccanica e dell’Installazione di Impianti e dall’art. 43 del CCNL del settore Orafo e Argentiero, ha ricordato...

Superminimo non assorbile nel passaggio di categoria

In presenza di un superminimo concordato tra le parti e soggetto ad assorbimento dei futuri incrementi economici, per la Corte di cassazione che ha emanato la sentenza del 5 maggio 2025 n. 11771, non c'è assorbimento quando la clausola individuale lo circoscrive ai...

Bonus giovani: dal 16 maggio le domande

L’INPS, con la circolare n. 90 del 12 maggio 2025, ha fornito le istruzioni operative per la gestione dell’esonero contributivo previsto dall’art. 22 del D.L. 60/2024 (L. 95/2024), noto come "Bonus Giovani". La misura è rivolta a tutti i datori di lavoro privati,...

Contributi 2025: la tabella delle aliquote nettizzate

La redazione di lavorofacile.it ha aggiornato la tabella che riepiloga le aliquote nettizzate dei contributi previdenziali e assistenziali dovuti all’INPS divise per settore produttivo. La tabella prevede differenti aliquote in base alle diverse qualifiche dei...

Le slide ministeriali sui Bonus giovani e donne

Il Ministero del lavoro, sul proprio sito internet, ha diffuso le slide che riepilogano i contenuti dei decreti attuativi, pubblicati nella sezione “pubblicità legale” lo scorso 9 maggio, relativi ai Bonus giovani e donne di cui agli artt. 22 e 23 del DL 60/2024....

Esonero donne: pubblicato il Decreto attuativo

Nella sezione pubblicità legale del Ministero del lavoro, il 9 maggio 2025 è stato pubblicato il Decreto interministeriale che, attuando l’art. 23 del DL 60/2024 (L. 95/2024), meglio noto come Decreto Coesione, definisce i criteri e le modalità con le quali deve...

Pubblicato il Decreto attuativo sul Bonus giovani

Nella sezione pubblicità legale del Ministero del lavoro, il 9 maggio 2025 è stato pubblicato il Decreto interministeriale che, attuando l’art. 22 del DL 60/2024 (L. 95/2024), meglio noto come Decreto Coesione, definisce i criteri e le modalità con le quali deve...