Diritto di precedenza manifestato anche durante la vigenza del contratto a termine

Ago 9, 2024 | News

fonte articolo: www.zhrexpert.it

La Corte di cassazione, con la sentenza n. 19348 del 15 luglio 2024, ha deciso che il lavoratore a termine può manifestare il diritto di precedenza anche nel corso della vigenza del contratto a tempo determinato.

Nel caso preso in esame dalla Suprema Corte, una lavoratrice aveva intrattenuto diversi rapporti di lavoro a termine con lo stesso datore di lavoro.

Durante la vigenza dell’ultimo contratto a termine ha chiesto di esercitare il diritto di precedenza che il datore di lavoro invece gli ha negato perché il rapporto era ancora in essere.

La lavoratrice si è così rivolta al Tribunale del lavoro, il quale ha rigettato il ricorso. Rigetto confermato anche dalla Corte d’appello che ha ritenuto decaduta la lavoratrice dal diritto di precedenza per tardiva manifestazione della volontà rispetto alla cessazione del primo contratto.

Si è così giunti al terzo grado di giudizio dove la Corte di cassazione non ha condiviso il ragionamento dei giudici di merito e ha accolto il ricorso della lavoratrice.

Secondo la Suprema Corte, la norma (nel caso di specie prevista dal Dlgs 368/2001, ora abrogato, ma traslata con un contenuto simile nel Dlgs 81/2015) ha previsto solo un termine (entro sei mesi dalla cessazione del contratto a termine), c.d. dies ad quem, entro il quale manifestare la volontà di voler fruire del diritto di precedenza, ma non un termine dal quale detta manifestazione può avvenire (c.d. dies a quo).

Infatti, l’altro termine previsto dalla norma (12 mesi dalla data di cessazione del rapporto a termine) si riferisce unicamente alla decadenza del diritto, ossia la scadenza entro la quale deve essere esercitato il diritto di precedenza nelle assunzioni a tempo indeterminato.

In conclusione, nulla vieta al lavoratore a termine di manifestare per iscritto la propria volontà anche quando il rapporto di lavoro a tempo determinato è ancora vigente.

Articoli recenti

Note di rettifica: più semplice identificare la causa

L’INPS ha pubblicato il messaggio n. 1507 del 15 maggio 2025, con cui ha comunicato di aver rilasciato nuove funzionalità nel Portale Contributivo per l’istruttoria delle “Note di Rettifica”. Nel dettaglio, il tab “Cause” della funzione di consultazione delle “Note di...

Malattia: nuove funzionalità per la richiesta della vista di controllo

L’INPS, con il messaggio n. 1505 del 15 maggio 2025, ha reso noto di aver implementato il servizio “Richiesta Visite Mediche di Controllo (VMC) – lavoratori privati e pubblici/Polo unico”, con cui i datori possono chiedere all’istituto l’effettuazione delle visite di...

Welfare Metalmeccanici: anche per il 2025 attivabile il piano sanitario

Metasalute, con la circolare n. 1 del 12 maggio 2025, in riferimento a quanto previsto dall’art. 17 Sez. Quarta - Titolo IV del CCNL dell’Industria Metalmeccanica e dell’Installazione di Impianti e dall’art. 43 del CCNL del settore Orafo e Argentiero, ha ricordato...

Superminimo non assorbile nel passaggio di categoria

In presenza di un superminimo concordato tra le parti e soggetto ad assorbimento dei futuri incrementi economici, per la Corte di cassazione che ha emanato la sentenza del 5 maggio 2025 n. 11771, non c'è assorbimento quando la clausola individuale lo circoscrive ai...

Bonus giovani: dal 16 maggio le domande

L’INPS, con la circolare n. 90 del 12 maggio 2025, ha fornito le istruzioni operative per la gestione dell’esonero contributivo previsto dall’art. 22 del D.L. 60/2024 (L. 95/2024), noto come "Bonus Giovani". La misura è rivolta a tutti i datori di lavoro privati,...

Contributi 2025: la tabella delle aliquote nettizzate

La redazione di lavorofacile.it ha aggiornato la tabella che riepiloga le aliquote nettizzate dei contributi previdenziali e assistenziali dovuti all’INPS divise per settore produttivo. La tabella prevede differenti aliquote in base alle diverse qualifiche dei...

Le slide ministeriali sui Bonus giovani e donne

Il Ministero del lavoro, sul proprio sito internet, ha diffuso le slide che riepilogano i contenuti dei decreti attuativi, pubblicati nella sezione “pubblicità legale” lo scorso 9 maggio, relativi ai Bonus giovani e donne di cui agli artt. 22 e 23 del DL 60/2024....

Vittime di eventi stradali: esteso il collocamento obbligatorio

Sulla G.U. n. 102/2025 è stata pubblicata la Legge 63/2025, recante benefici in favore delle vittime di eventi dannosi derivanti da cedimenti totali o parziali di infrastrutture stradali o autostradali di rilievo nazionale, che all’art. 5 estende l’ambito di...

Esonero donne: pubblicato il Decreto attuativo

Nella sezione pubblicità legale del Ministero del lavoro, il 9 maggio 2025 è stato pubblicato il Decreto interministeriale che, attuando l’art. 23 del DL 60/2024 (L. 95/2024), meglio noto come Decreto Coesione, definisce i criteri e le modalità con le quali deve...