La valutazione dei rischi in ottica di genere: nuovi aspetti tecnici e normativi

Lug 29, 2024 | News

fonte articolo: www.zhrexpert.it

La recente pubblicazione dell’Inail intitolata “La Valutazione dei Rischi in Ottica di Genere: Aspetti Tecnici” mette in luce l’importanza crescente di considerare le differenze di genere nella valutazione dei rischi sul lavoro. Questo documento, primo di una serie, esplora come le differenze di genere possano influenzare l’esposizione ai rischi e la risposta ai pericoli presenti nei vari contesti lavorativi.

Normativa e Evoluzione Culturale

Il d.lgs. 81/2008 e successive modifiche sottolinea la necessità di garantire la tutela uniforme delle lavoratrici e dei lavoratori in tutto il territorio nazionale, tenendo conto delle differenze di genere, età e provenienza. Questa attenzione nasce dalla consapevolezza che il concetto di “lavoratore neutro” non è più adeguato: uomini e donne possono essere esposti a rischi diversi e rispondere in maniera differente agli stessi pericoli.

L’evoluzione normativa è stata significativa, partendo dal principio di uguaglianza sancito dall’art. 3 della Costituzione Italiana, fino alle più recenti direttive europee sulla lotta alla violenza di genere. Tuttavia, permangono criticità attuative e carenze di metodologie standardizzate per la valutazione dei rischi in ottica di genere.

Aspetti Statistici e Medici

Il documento analizza il contesto statistico occupazionale e gli incidenti sul lavoro, evidenziando le differenze di genere. Include anche una sezione dedicata alla “medicina di genere”, che studia come le differenze biologiche e di genere influiscano sulla salute e sulla risposta ai rischi. Le conoscenze acquisite in questo campo possono aiutare a sviluppare misure di prevenzione più efficaci e specifiche.

Indicazioni Tecniche per la Valutazione dei Rischi

Una parte cruciale della pubblicazione riguarda gli aspetti tecnici della valutazione dei rischi in ottica di genere. Vengono fornite indicazioni pratiche per integrare questa prospettiva nei documenti di valutazione dei rischi già esistenti, con un focus su rischi trasversali, psicosociali, organizzativi, per la salute e la sicurezza, nonché sulla tutela delle lavoratrici in ottica di maternità.

Schede di Rischio e Appendice Statistica

Per facilitare l’integrazione della valutazione dei rischi in ottica di genere, la pubblicazione include schede di rischio sintetiche. Queste schede descrivono i rischi specifici, indicando se sono “neutri” o se presentano specificità di genere. Viene inoltre fornita un’appendice statistica che delinea il quadro occupazionale, infortunistico e tecnopatico, fornendo un’analisi dettagliata dei dati disponibili.

Conclusione

La corretta conoscenza e valutazione dei rischi in ottica di genere è essenziale per garantire una tutela più efficace delle lavoratrici e dei lavoratori. Questo documento rappresenta un passo avanti significativo verso l’integrazione delle differenze di genere nella gestione della sicurezza sul lavoro, offrendo strumenti e metodologie aggiornate per affrontare le sfide emergenti in modo più mirato e consapevole.

Articoli recenti

TFR coefficiente di rivalutazione aprile 2025

Il coefficiente di rivalutazione del TFR, per le cessazioni del rapporto di lavoro intervenute nel periodo 15 aprile 2025 – 14 maggio 2025 è stato fissato al 1,186356 (comunicato ISTAT). L’indice di maggio 2025 sarà diffuso il 16 giugno 2025 secondo il calendario...

Note di rettifica: più semplice identificare la causa

L’INPS ha pubblicato il messaggio n. 1507 del 15 maggio 2025, con cui ha comunicato di aver rilasciato nuove funzionalità nel Portale Contributivo per l’istruttoria delle “Note di Rettifica”. Nel dettaglio, il tab “Cause” della funzione di consultazione delle “Note di...

Malattia: nuove funzionalità per la richiesta della vista di controllo

L’INPS, con il messaggio n. 1505 del 15 maggio 2025, ha reso noto di aver implementato il servizio “Richiesta Visite Mediche di Controllo (VMC) – lavoratori privati e pubblici/Polo unico”, con cui i datori possono chiedere all’istituto l’effettuazione delle visite di...

Welfare Metalmeccanici: anche per il 2025 attivabile il piano sanitario

Metasalute, con la circolare n. 1 del 12 maggio 2025, in riferimento a quanto previsto dall’art. 17 Sez. Quarta - Titolo IV del CCNL dell’Industria Metalmeccanica e dell’Installazione di Impianti e dall’art. 43 del CCNL del settore Orafo e Argentiero, ha ricordato...

Ammortizzatori sociali: novità sulla decadenza per il conguaglio

L’INPS, con il messaggio n. 1410 del 6 maggio 2025, tenuto conto dell’orientamento espresso dalla Corte di cassazione (tra le altre sent. nn. 1231/2025, 1406/2025 e 3232/2025), ha precisato che, ai fini della verifica del rispetto del termine di decadenza di sei mesi...

Superminimo non assorbile nel passaggio di categoria

In presenza di un superminimo concordato tra le parti e soggetto ad assorbimento dei futuri incrementi economici, per la Corte di cassazione che ha emanato la sentenza del 5 maggio 2025 n. 11771, non c'è assorbimento quando la clausola individuale lo circoscrive ai...

Bonus giovani: dal 16 maggio le domande

L’INPS, con la circolare n. 90 del 12 maggio 2025, ha fornito le istruzioni operative per la gestione dell’esonero contributivo previsto dall’art. 22 del D.L. 60/2024 (L. 95/2024), noto come "Bonus Giovani". La misura è rivolta a tutti i datori di lavoro privati,...

Contributi 2025: la tabella delle aliquote nettizzate

La redazione di lavorofacile.it ha aggiornato la tabella che riepiloga le aliquote nettizzate dei contributi previdenziali e assistenziali dovuti all’INPS divise per settore produttivo. La tabella prevede differenti aliquote in base alle diverse qualifiche dei...