Il diritto al repêchage quale diritto all'assegnazione a mansioni inferiori in luogo del licenziamento

Lug 11, 2024 | News

fonte articolo: www.zhrexpert.it

Con la sentenza n. 18904, pubblicata il 10/07/2024, la suprema corte accoglie il ricorso del dipendente licenziato per giustificato motivo oggettivo rilevando che, nel caso impugnato, l’azienda aveva proceduto ad irrogare il licenziamento senza preventivamente offrire una soluzione conservativa del rapporto di lavoro, consistente nell’assegnazione ad una mansione inferiore.

Il concetto di repêchage all’atto del licenziamento

In sede di giudizio la suprema corte ha rilevato che:

Al momento del licenziamento vi sarebbe putata essere la possibilità di ricollocare il dipendente licenziato (impiegato tecnico) in una mansione inferiore
Il dipendente licenziatario avrebbe potuto regolarmente svolgere le mansioni inferiori poichè in possesso delle necessarie competenze

Il notevole inadempimento ex. art. 3 D.Lgs. 604/1966

Ne deriva che il lavoratore è stato licenziato in violazione dell’articolo 3 legge 604/1966 poichè, pur essendovi all’atto del recesso delle posizioni di lavoro alternative ancorché in mansioni inferiori (anche a tempo determinato), non è stata effettuata alcuna offerta di lavoro (ne a tempo indeterminato, né a tempo determinato) per la ricollocazione in queste mansioni.

Questa mancata offerta costituisce un notevole inadempimento idoneo a viziare il licenziamento ex art. 3 D.Lgs. 604/1966 poichè, come sentenzia la suprema corte: “Non risulta assolto l’obbligo di repêchage ove all’atto di licenziamento per gmo risultino esistenti nell’organico aziendale mansioni inferiori, anche a termine, ed il datore non abbia effettuato alcuna offerta di demansionamento al lavoratore ne comunque allegato e provato in giudizio che il lavoratore non rivesta le competenze professionali richieste per l’espletamento delle stesse mansioni“.

 

 

Articoli recenti

TFR coefficiente di rivalutazione aprile 2025

Il coefficiente di rivalutazione del TFR, per le cessazioni del rapporto di lavoro intervenute nel periodo 15 aprile 2025 – 14 maggio 2025 è stato fissato al 1,186356 (comunicato ISTAT). L’indice di maggio 2025 sarà diffuso il 16 giugno 2025 secondo il calendario...

Note di rettifica: più semplice identificare la causa

L’INPS ha pubblicato il messaggio n. 1507 del 15 maggio 2025, con cui ha comunicato di aver rilasciato nuove funzionalità nel Portale Contributivo per l’istruttoria delle “Note di Rettifica”. Nel dettaglio, il tab “Cause” della funzione di consultazione delle “Note di...

Malattia: nuove funzionalità per la richiesta della vista di controllo

L’INPS, con il messaggio n. 1505 del 15 maggio 2025, ha reso noto di aver implementato il servizio “Richiesta Visite Mediche di Controllo (VMC) – lavoratori privati e pubblici/Polo unico”, con cui i datori possono chiedere all’istituto l’effettuazione delle visite di...

Welfare Metalmeccanici: anche per il 2025 attivabile il piano sanitario

Metasalute, con la circolare n. 1 del 12 maggio 2025, in riferimento a quanto previsto dall’art. 17 Sez. Quarta - Titolo IV del CCNL dell’Industria Metalmeccanica e dell’Installazione di Impianti e dall’art. 43 del CCNL del settore Orafo e Argentiero, ha ricordato...

Ammortizzatori sociali: novità sulla decadenza per il conguaglio

L’INPS, con il messaggio n. 1410 del 6 maggio 2025, tenuto conto dell’orientamento espresso dalla Corte di cassazione (tra le altre sent. nn. 1231/2025, 1406/2025 e 3232/2025), ha precisato che, ai fini della verifica del rispetto del termine di decadenza di sei mesi...

Superminimo non assorbile nel passaggio di categoria

In presenza di un superminimo concordato tra le parti e soggetto ad assorbimento dei futuri incrementi economici, per la Corte di cassazione che ha emanato la sentenza del 5 maggio 2025 n. 11771, non c'è assorbimento quando la clausola individuale lo circoscrive ai...

Bonus giovani: dal 16 maggio le domande

L’INPS, con la circolare n. 90 del 12 maggio 2025, ha fornito le istruzioni operative per la gestione dell’esonero contributivo previsto dall’art. 22 del D.L. 60/2024 (L. 95/2024), noto come "Bonus Giovani". La misura è rivolta a tutti i datori di lavoro privati,...

Contributi 2025: la tabella delle aliquote nettizzate

La redazione di lavorofacile.it ha aggiornato la tabella che riepiloga le aliquote nettizzate dei contributi previdenziali e assistenziali dovuti all’INPS divise per settore produttivo. La tabella prevede differenti aliquote in base alle diverse qualifiche dei...